È chiara l’osservazione del contrammiraglio Eric Ver Hag, comandante dell’ufficio che sovrintende alla manutenzione e all’ammodernamento delle navi della marina americana. Secondo lui, la Marina americana oggi non ha capacità industriali sufficienti per mantenere e modernizzare la sua flotta in tempo di pace. Se dovesse scoppiare un conflitto, aveva previsto il generale americano, riferendosi, senza menzionarlo, alla Cina, la marina statunitense semplicemente non avrebbe i mezzi per ripara le navi danneggiate abbastanza velocemente da supportare l'azione militare in tempo.
Questa osservazione fa eco alle conclusioni di uno studio interno del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, pubblicato all’inizio dell’anno, che sottolineava la mancanza di una risposta industriale sufficiente per riparare le navi della Marina americana nel contesto di un conflitto ad alta intensità. Al contrario, altri paesi, come la Cina ma anche la Russia, hanno notevolmente modernizzato e aumentato le loro capacità in questo settore, tanto che anche con una flotta iniziale più grande, gli Stati Uniti potrebbero presto ritrovarsi inferiori al digitale se dovesse scoppiare un conflitto. scorso.
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