La Russia risponde alle minacce della NATO avviando la produzione del Novator

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Il Ministero della Difesa russo ha annunciato che potrebbe iniziare la produzione del sistema missilistico da crociera a corto raggio 9M728 Novator, identificato anche come Iskander-K, in seguito alla firma dell'ordine da parte di Vladimir Putin durante una cerimonia tenutasi giovedì al Patriots Park di Mosca. I sistemi Novator 9M728 e 9M729 si basano su un missile da crociera, la cui portata supera, secondo i servizi segreti americani e britannici, la portata massima di 500 km richiesta dal trattato INF. È questo sistema che ha portato al rinnovamento delle tensioni tra Washington e Mosca attorno a questo trattato, quest'ultima assicurando che la gittata massima del missile fosse effettivamente di 480 km, come gli altri sistemi Iskander con traiettoria balistica.

Questa firma, arrivata anche dallo stesso Presidente Putin, è quindi la risposta data dalla Russia alle recenti minacce del Segretario Generale della NATO, J. Stoltenberg, riguardo all'ultimatum dei 6 posto dagli Stati Uniti per mantenere in vigore il Trattato INF. posto. La Russia ha inoltre avvertito che lo spiegamento in Europa dei missili americani a raggio intermedio provocherebbe una risposta ferma da parte sua, uno scenario che ricorda la crisi degli euromissili del 1983, che fu proprio all’origine del trattato INF.

Nel corso della stessa cerimonia di firma, l'esercito russo ha ordinato alla società Tecmash un nuovo sistema corazzato autonomo per la deposizione di mine, nonché il missile antiaereo terra-aria 48N6-P01, che consente di estinguere la portata del sistema S400 a 380 km.

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