La NATO testa il suo dispositivo di reazione molto rapida VJTF

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Di fronte ai cambiamenti significativi osservati in Europa, il vertice NATO di Cardiff nel 2014 ha stabilito la creazione della Very High Readiness Joined Task Force, una forza delle dimensioni di una brigata meccanizzata di 5000 uomini, che può essere lanciata in 2-5 giorni, a complemento della Forza di reazione della NATO, che è passata da 13.000 a 40.000 uomini.

L'esercitazione Noble Jump 2010, che si svolgerà dal 24 maggio al 14 giugno, mira a valutare le prestazioni di dispiegamento e cooperazione di questa VJTF, che quest'anno riunisce forze tedesche, olandesi e norvegesi. All'inizio dell'esercitazione, una forza meccanizzata di 1700 uomini ha lasciato le proprie basi in Germania con 600 veicoli e 70 carri armati, per unirsi agli elementi norvegesi del battaglione Telemark intorno alla città di Zagan in Polonia. Nella seconda parte dell'esercitazione si valuterà la cooperazione tra le unità di questa forza trinazionale: secondo le prime valutazioni, quest'anno si sono constatati progressi significativi rispetto agli anni precedenti.

Se la VJTF dispone di una potenza di fuoco significativa, le sue dimensioni ridotte ne limitano tuttavia l'utilizzo, in modo da sottolineare il coinvolgimento e la risposta della NATO in caso di crisi, piuttosto che l'intervento militare, ruolo assegnato alla NTF.

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