La sostituzione del Tornado tedesco sembra essere diventata il punto focale della Lockheed e della US Air Force, che non si risparmia nel tentativo di sedurre il governo e l'opinione pubblica tedesca, nonostante gli annunci del governo a favore di versione ottimizzata Air-Ground di Typhoon. Anche la Francia, tramite la DGA, ha preso posizione a favore dell'aereo europeo, avvertendo Berlino che la scelta dell'F-35 potrebbe mettere in dubbio la collaborazione franco-tedesca riguardante il caccia di nuova generazione FCAS. Queste posizioni sono indicative dell'intensa attività di lobbying avviata dal campo F-35, che conta sul forte sostegno della Luftwaffe. Il suo capo di stato maggiore avrà inoltre pagato con la sua posizione il suo troppo marcato appoggio al velivolo americano.
L'argomentazione della Lockheed e dell'aeronautica statunitense a favore dell'F-35, che ha visibilmente centrato l'interno della Luftwaffe, e la stessa che ha portato la Germania a scegliere il Patriot Pac-3 a scapito dell'Eurosam SAMP /T Sistema Mamba, ovvero l'integrazione nella rete di difesa della NATO, impedendo la perfetta integrazione di altri sistemi. Come l’F-35, il Pac-3 è molto più costoso e, per molti versi, meno efficiente del suo omologo europeo. Ma di fronte alle esigenze di assistenza dell’esercito tedesco, che solo gli Stati Uniti sono in grado di fornire, l’allineamento con le attrezzature e le dottrine statunitensi sembra essere un’alternativa interessante.
Per invertire questo processo, oltre alla fondamentale volontà politica a livello europeo, sarà necessario che una nazione europea sviluppi sufficientemente i propri strumenti di difesa militare e industriale, per apparire come un’alternativa credibile allo scudo americano. Se l’LPM 2019-2025 ricostruirà effettivamente le capacità degli eserciti francesi, il loro formato, ereditato dall’LBDSN 2013, rimane molto insufficiente affinché la Francia possa svolgere questo ruolo.