Il programma di caccia italo-britannico-giapponese GCAP di sesta generazione è specializzato nella superiorità aerea

Annunciato al Farnbourouh air show del 2018, il programma Futur Combat Air System e il caccia britannico Tempest di sesta generazione sono stati quindi percepiti da molti esperti come una risposta orgogliosa all'annuncio dell'imminente lancio del programma SCAF franco-tedesco nell'autunno 6. E anche se al programma britannico partecipavano partner europei, come l'italiana Leonardo o la missilistica MBDA, rimanevano molti interrogativi sulla sostenibilità di bilancio di un tale programma da parte di Londra. Tuttavia, la determinazione politica degli inglesi non vacillò, e i primi investimenti significativi per lo sviluppo del programma non tardarono ad essere annunciati, di sfuggita...

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Di fronte alla marina cinese, la Marina degli Stati Uniti mira all'equilibrio asimmetrico del potere nel Pacifico

Nei giorni scorsi i cantieri navali di Dalian, nel nord-est del Paese nella provincia di Liaoning, hanno varato contemporaneamente 2 nuovi cacciatorpediniere Type 052D, la 27esima e la 28esima unità di questa classe designata in ambito Nato con il codice Luyang III, mentre altri 5 scafi sono stati osservato a vari livelli di finitura su questo sito. Come negli anni precedenti, non c'è dubbio che il 2023 vedrà l'arrivo di 7-9 nuovi cacciatorpediniere nella Marina dell'Esercito popolare di liberazione. Lunghe 157 metri per un dislocamento di 7.500 tonnellate, queste navi…

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La US Navy dà la priorità alla sostituzione del Super Hornet F/A-18 nella pianificazione a medio raggio

Mentre in Francia, nell'ambito della preparazione della futura Legge di Programmazione Militare, insistenti voci indicano un possibile abbandono del programma di portaerei di nuova generazione PANG, al di là dell'Atlantico la situazione è ben diversa. Infatti, intervenendo la scorsa settimana in occasione del simposio annuale della Surface Navy Association, il capo delle operazioni navali o CNO, ammiraglio Mike Gilday, ha chiarito la priorità data ai grandi programmi a venire, nel periodo 2025-2040. Quindi, per il NOC, il primo grande equipaggiamento ad entrare in servizio, probabilmente all'inizio del prossimo decennio, sarà la sostituzione del cacciabombardiere F/A-18...

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Dovremmo porre fine agli aerei da combattimento di "5a generazione"?

Quando Lockheed-Martin ha presentato per la prima volta il suo F-22 Raptor, è stato presentato come un velivolo di "5a generazione", per sottolineare il suo carattere dirompente sia dal punto di vista operativo che tecnologico, con i precedenti aerei da combattimento. Al di là del suo prezzo unitario di 160 milioni di dollari che, da solo, era sufficiente a giustificare un aspetto dirompente importante poiché due volte più costosi dell'F-15E o dell'F/A 18 E/F quindi gli aerei da combattimento più costosi in servizio o in preparazione dall'altra parte dell'Atlantico, il dispositivo aveva infatti capacità uniche, come lo stealth multi-aspetto molto avanzato, senza tuttavia eguagliare quelle dell'F117A...

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SCAF vs NGAD: l'Europa è dietro a una generazione industriale?

Nel campo degli aerei da combattimento di nuova generazione, in Occidente si fronteggiano due programmi. Da un lato, il programma SCAF per Future Air Combat System, riunisce Germania, Spagna e Francia, con l'obiettivo di sviluppare contemporaneamente una nuova piattaforma, il Next Generation Fighter o NGF destinato a sostituire il francese Rafale e il tedesco e spagnolo Typhoon , oltre a una serie di sistemi che evolvono il dispositivo in una nuova era di combattimento incentrato sull'informazione. D'altra parte, il Next Generation Air Dominance, o NGAD, è il nuovo programma della US Air Force che inizialmente sostituirà l'F-22 Raptor insieme all'F-35A,...

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DD (x), SSN (x) o NGAD, la US Navy non sarà in grado di finanziare tutti e 3 contemporaneamente

Pur disponendo da sola di un budget pari a quello di Germania, Francia e Regno Unito, la US Navy si trova oggi ad affrontare una situazione molto complessa in termini di pianificazione. Infatti, dopo 30 anni di errori di bilancio e programmi troppo ambiziosi ed eminentemente costosi per applicazioni operative limitate, come le corvette LCS, i cacciatorpediniere Zumwalt o i sottomarini d'attacco nucleare Seawolf, la Marina americana si trova a dover affrontare molti programmi imperativi da finanziare rinnovare e ammodernare le sue attrezzature, e un budget federale già al limite alto, che offre solo deboli margini di crescita in futuro.…

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La sostituzione del Super Hornet della Marina degli Stati Uniti si muove in silenzio

Non è un segreto che la Marina degli Stati Uniti non sia davvero convinta dalle capacità dell'F35C, la versione "pesante" del caccia della Lockheed-Martin progettata per operare dalle sue portaerei. Se lo Stato Maggiore della Marina americana riconosce l'interesse per le capacità di fusione dei dati del dispositivo, oltre che per la sua invisibilità, è molto più cauto quando si tratta della sua velocità, della sua capacità di carico utile, della sua configurazione monomotore e soprattutto del suo raggio d'azione ritenuto troppo limitato, anche se la versione C è stata appena aumentata fino a raggiungere le 700 miglia, 150 in più rispetto alla versione terrestre A. Mentre i sistemi antinave russi e cinesi...

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