La Norvegia testa l'AIM9X Sidewinder per il suo sistema NASAMS

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Mentre l'Australia ha appena firmato il contratto per l'acquisizione delle batterie NASAMS nell'ambito del programma LAND, un comunicato stampa della Raytheon, partner del norvegese Kronsberg, progettista del sistema, annuncia di aver effettuato test per integrare il missile AIM9X Sidewinder con guida a infrarossi. L'obiettivo dell'approccio, secondo il comunicato stampa, è quello di espandere le capacità operative del sistema, disponendo di missili a guida infrarossa Sidewinder e missili a guida radar AIM120 AMRAAM.

Inoltre, l’uso di missili aria-aria per sistemi terra-aria consente di dare una seconda vita ai missili che hanno raggiunto le ore di volo potenziali. Come tutti gli equipaggiamenti volanti, infatti, i missili aria-aria sono progettati per poter effettuare un certo numero di ore di volo, oltre il quale il missile non è più idoneo ad essere montato su un aereo. D'altro canto, con un retrofit economico, può essere utilizzato da apparecchiature terra/aria, i vincoli non sono affatto gli stessi sulle celle.

Notizie sulla difesa Sidewinder Amraam F15 | Difesa antiaerea | Missili antiaerei
Missili AIM9X Sidewinder e AIM120 Amraam sotto le ali di un F15

Comprendiamo quindi la proliferazione di sistemi basati su missili aria-aria, come il MICA-VL, il Sea/Land Ceptor e quindi il NASAMS. Tuttavia, in questo contesto di utilizzo, i missili vedono le loro prestazioni, soprattutto in termini di portata, ridursi in modo molto significativo. Infatti, non sfruttano l'energia cinetica iniziale dell'aereo per acquisire la velocità iniziale, e devono inoltre generalmente guadagnare quota, due parametri che consumano molta energia, riducendo quindi l'autonomia.

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Si noti che a volte i missili terra-aria vengono trasformati in missili aria-aria. È il caso, ad esempio, del francese Mistral, che equipaggia gli elicotteri da combattimento Tiger, o dell'americano Stinger, che può equipaggiare gli Apache.

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