Il missile da crociera russo Kalibr raggiungerà presto i 4.500 km

- Pubblicità -

Il missile da crociera russo Kalibr è oggi un simbolo della ritrovata potenza militare della Russia. Quando nel 2015, le corvette del Mar Caspio hanno effettuato un attacco con questo missile da 2000 km contro le posizioni dello Stato Islamico e dell’FSA, la Russia ha dimostrato la sua capacità di colpire a lungo raggio con un preavviso molto breve, con armi convenzionali, fino ad allora il dominio preferito degli occidentali. Da allora, la Kalibr è stata regolarmente utilizzata e testata e ora equipaggia la maggior parte delle nuove navi di superficie della flotta russa.

Secondo l'agenzia ufficiale TASS, gli ingegneri russi stanno ora sviluppando una versione “pesante” di questo missile, denominata Kalibr-M, in grado di trasportare un carico militare da 1 tonnellata a 4.500 km, con altissima precisione. Una volta in servizio, questo missile avrebbe quindi la capacità di colpire in brevissimo tempo l’intero territorio europeo, da navi dislocate nel Mar Nero, nel Mar Caspio, nel Mar Baltico e nel Mar del Nord. In questo modo rafforza i missili Iskander già posizionati in particolare nell’enclave di Kaliningrad, raggiungendo i 500 km, e i missili ipersonici Kinjal, raggiungendo i 2500 km. 

La ridondanza di questi sistemi, e le loro capacità di attacco multiplo, costringeranno quindi i paesi della NATO a schierare i loro sistemi antiaerei nella profondità del dispositivo, e non solo in una zona di impegno, per poter proteggere le infrastrutture e le aree sensibili del territorio. alleanza e dei paesi che la compongono.

- Pubblicità -

Per ulteriori

SOCIAL NETWORKS

Ultimi articoli