L'annuncio fatto dal presidente francese Emmanuel Macron a seguito di un incontro di un'ora con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, sull'imminente consegna da parte della Francia di carri armati leggeri AMX-10RC e veicoli corazzati da trasporto delle truppe Bastion a Kiev, a sostegno della guerra ucraina sforzo contro l'invasione russa, potrebbe avere conseguenze molto maggiori rispetto ai veicoli blindati consegnati dalla stessa Francia. Infatti, da questo annuncio, i social network, ma anche i media europei, sono in fermento, e due polemiche sembrano aver focalizzato l'interesse degli europei su questo tema, così come gli articoli della stampa specializzata e generalista.
La prima delle polemiche è relativamente sterile, e ha poco interesse al di fuori dei circoli ristrettissimi degli specialisti in armature. Infatti, a causa della sua massa di sole 20 tonnellate in combattimento, di un'armatura relativamente sottile per proteggere solo da proiettili da 25 mm e di una configurazione 6×6, infuriano i dibattiti, soprattutto sui social, per sapere se l'AMX -10RC può essere qualificato come carro armato da combattimento leggero come ha fatto il presidente francese. Il fatto è, carro armato o no, il veicolo corazzato che verrà consegnato dalla Francia all'Ucraina sarà il primo veicolo corazzato di prima linea costruito in Occidente, con capacità offensiva ed elevata potenza di fuoco ad essere consegnato agli eserciti ucraini, mentre fino a qui, a parte i sistemi di artiglieria, agli eserciti di Kiev furono consegnati solo veicoli corazzati di fabbricazione occidentale.

Perché se il 10RC è effettivamente leggermente corazzato, è comunque dotato di notevoli capacità offensive, grazie in particolare al suo cannone a bassa pressione F105 BK Meka da 2 mm di calibro 48 progettato appositamente per equipaggiare un veicolo corazzato di questa massa, pur con una potenza notevole, soprattutto quando utilizza il guscio della freccia OFL 105 F3 in grado di perforare fino a 365 mm di acciaio con un'inclinazione di 60°. Così equipaggiato, il veicolo blindato è in grado di perforare quasi tutti i veicoli corazzati russi, anche nel settore frontale, a meno di 1000 m. L'altro vantaggio del carro armato è la sua estrema mobilità, spesso implementata nelle operazioni oltremare e che fu ammirata dagli alleati della Francia, soprattutto durante la Guerra del Golfo quando il 10RC del 1er REC compì prodezze nelle mani dei legionari. Infine, anche se le celle sono usurate dal tempo, i carri armati leggeri francesi sono stati regolarmente modernizzati e ora dispongono di vetronica multispettrale avanzata, controllo automatico del fuoco di tipo cacciatore-assassino e strumenti di comunicazione, comando e digitalizzazione del campo di battaglia avanzato. In altre parole, carro armato o no, gli AMX 10RC che riceveranno gli ucraini saranno risorse preziose nelle mani dei piloti ucraini.
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