Uragano Trump: gli europei hanno 2 mesi per reagire in tempo

Nella campagna per le primarie repubblicane in vista delle presidenziali americane del 2024, Donald Trump ha dichiarato, qualche giorno fa, di voler mettere gli Stati Uniti in riserva dalla NATO e rivedere l'interpretazione data all'articolo 5 dell'alleanza una volta eletti, a meno che gli europei non accettassero tutte le sue richieste.

L'ex presidente è tornato ancora una volta sull'atteggiamento che intende dare agli Stati Uniti dopo la sua elezione, in un incontro tenutosi a Sioux City, Iowa, uno dei famosi “Swing States” durante le elezioni americane.

In questa occasione, Donald Trump ha citato un presunto aneddoto quando era presidente, quando aveva minacciato gli europei di ritirare la protezione americana se non avessero aumentato le spese per la difesa.

« Vuoi dire che se la Russia attaccasse il mio Paese, tu non interverresti? » gli avrebbe detto un leader europeo, « sì, è esattamente così“, avrebbe risposto, aggiungendo poi che, “ i soldi sono arrivati".

Questo aneddoto ha suscitato forti applausi tra il pubblico, dimostrando che l’elettorato trumpista è, ovviamente, sensibile a questo tipo di strategia.

Ucraina/NATO: Le minacce del programma di Donald Trump

Dopo aver chiaramente annunciato che gli Stati Uniti non sosterrebbero più l’Ucraina se fosse eletto, Donald Trump sta ora affrontando il braccio di ferro con gli europei e un ritiro che non dice il suo nome dalla NATO degli Stati Uniti, uno dei principali temi della campagna.

Questa strategia può sembrare sorprendente, nella misura in cui da diverse settimane il candidato repubblicano è regolarmente in testa alle urne contro Joe Biden. Si sarebbe potuto pensare, in uno scenario del genere, che sarebbe stato più saggio evitare temi divisivi come la NATO.

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