La dotazione di difesa aerea ucraina sarebbe fondamentale

Una delle più grandi sorprese scaturite dal conflitto in Ucraina sarà stata senza dubbio l'incapacità delle forze aeree russe, pur schierando un migliaio di caccia e cacciabombardieri, di assumere la superiorità aerea sull'Ucraina, costituita da un'abile ed efficacissima maglia di difese aeree S-300, Buk e altri Osa su tutto il territorio da parte dello stato maggiore ucraino. Non solo gli attacchi preventivi effettuati il ​​24 febbraio 2022 non decapitano minimamente i mezzi a disposizione degli ucraini, ma dopo un anno di guerra le forze aeree russe non sono ancora riuscite a eliminare questa minaccia, costringendole a...

Leggi l'articolo

Germania, Polonia, Slovacchia: presto i carri armati europei in Ucraina?

Fino a che punto siamo arrivati ​​dal giorno dopo l'inizio dell'offensiva russa in Ucraina, un diplomatico tedesco avrebbe risposto al suo omologo ucraino che non aveva senso inviare equipaggiamento militare agli eserciti ucraini, poiché questi ultimi sarebbero stati spazzati via in un pochi giorni. In questi giorni, infatti, si sono moltiplicate le dichiarazioni in Europa, e più in generale in tutto il campo occidentale, a favore di un sostegno molto più sostenuto dato all'Ucraina in termini di equipaggiamento di difesa, compreso il pesante equipaggiamento richiesto per diverse settimane da Kiev per resistere alle ondate d'assalto lanciate da Mosca. Già, la scorsa settimana, Praga aveva confermato...

Leggi l'articolo

Con la consegna degli S-300PMU slovacchi, l'Occidente cambia marcia per supportare l'Ucraina

Se dall'inizio del conflitto l'Occidente si era limitato a reagire sulla scena internazionale contro la Russia, in particolare consegnando all'Ucraina solo armamenti leggeri o difensivi, la dinamica sembra essersi notevolmente evoluta negli ultimi giorni. Pertanto, dopo l'annuncio della consegna di diverse dozzine di carri armati T-72M1 e veicoli da combattimento di fanteria BMP-1 dalle riserve dell'esercito ceco, è il turno di oggi della Slovacchia di annunciare il trasferimento del suo esclusivo S-300PMU a lungo raggio batteria di difesa antiaerea all'Ucraina, informazioni confermate dal primo ministro slovacco Edouar Heger su Twitter. La Gran Bretagna, dal suo...

Leggi l'articolo

In che modo la guerra in Ucraina trasformerà la pianificazione strategica in Europa?

Solo 3 settimane fa, pochissimi in Occidente credevano che la Russia avrebbe davvero intrapreso una guerra globale di aggressione contro l'Ucraina. Per molti, il dispiegamento delle forze russe intorno all'Ucraina aveva lo scopo di far piegare il presidente Zelensky sulla sua appartenenza alla NATO e sullo status delle repubbliche separatiste del Donbass. Per i più informati, come lo Stato maggiore degli eserciti francesi, e come abbiamo discusso in un articolo del 23 febbraio, i rischi militari e politici associati a tale offensiva non superavano i potenziali benefici, sicché tale decisione appariva irrazionale e quindi poco...

Leggi l'articolo

Il conflitto russo-ucraino dopo 36 ore di combattimenti

Mentre l'offensiva russa contro l'Ucraina è iniziata poco più di 36 ore fa, le informazioni sullo svolgimento delle operazioni dei due belligeranti, ma anche la realtà dei combattimenti riferite dalla comunità OSINT e dai pochi giornalisti rimasti sul posto, già permettono di trarre le prime lezioni di questa guerra, ma anche delle capacità operative dei due eserciti. Più di 160 missili balistici e da crociera sparati in 24 ore Se le forze russe implementassero i missili da crociera Kalibr lanciati da corvette e sottomarini posizionati nel Mar Nero e...

Leggi l'articolo

Qual è la potenza militare convenzionale della Russia oggi?

Nel 2015, riferendosi agli interventi militari russi in Crimea e Siria, il presidente B. Obama ha dichiarato che la Russia non era altro che una forza regionale in declino. Oggi, mentre Mosca ha ammassato quasi 100.000 uomini ai confini dell'Ucraina, il presidente russo Vladimir Putin ritiene che la potenza militare del suo Paese sia sufficiente per consentirgli di imporre condizioni ferme ai Paesi europei riguardo al futuro del suo vicino. Considerata la discrezionalità di tutte le potenze europee in materia, è chiaro che, per nessuna di esse, la Russia è oggi una potenza militare trascurabile, e anche allora...

Leggi l'articolo

Con l'ammiraglio Nakhimov, la Russia avrà l'incrociatore più potentemente armato nel 2023

Gli incrociatori nucleari di classe Kirov sovietici erano, quando entrarono in servizio nel 1980, considerati le più potenti unità navali di superficie esistenti, ad eccezione delle portaerei, e costrinsero la Marina degli Stati Uniti a rimettere in servizio 4 corazzate della Seconda Guerra Mondiale di classe Missouri, per cercare di bilanciare le cose. Pesantemente armate, con propulsione nucleare e un equipaggio di 800 ufficiali e marinai, queste navi avevano una potenza di fuoco senza precedenti fino al crollo dell'Unione Sovietica. Nei successivi 30 anni, due degli incrociatori, il Kirov ribattezzato Admiral Ushakov, e il Frunze ribattezzato Admiral Lazarev, furono ritirati...

Leggi l'articolo

Quali sono le lezioni della guerra in Nagorno-Karabakh?

Insieme al conflitto nel Donbass, la guerra che si è appena conclusa nel Nagorno-Karabakh è stato uno dei rari conflitti che hanno coinvolto mezzi militari pesanti di stato da entrambe le parti dei belligeranti negli ultimi anni. Nuove tattiche e nuovi equipaggiamenti sono stati usati massicciamente, aumentando la loro efficacia ma anche i loro limiti in un ambiente ad alta intensità. Tutto il personale di tutto il mondo ha lavorato, dall'inizio di questo conflitto, all'analisi degli impegni e dell'efficacia dimostrata o meno da ciascuna di queste strutture. Ferme restando le conclusioni che queste analisi possono trarre, è tuttavia possibile trarre...

Leggi l'articolo

La distruzione della batteria S-300 sul suolo armeno potrebbe trascinare la Russia nel conflitto

Il cessate il fuoco tra Azerbaigian e Armenia sotto l'egida della Russia e del gruppo di contatto di Minsk è durato poco. Se questo fine settimana sono stati segnalati sporadici scontri a fuoco da entrambe le parti, i combattimenti sono ripresi all'inizio della settimana. E questo mercoledì, il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha annunciato che i droni e le munizioni vaganti usati dalle sue forze avevano distrutto più di 200 veicoli corazzati, oltre a 2 batterie armene S-300. Problema, secondo osservazioni indipendenti, se una di queste batterie era effettivamente dispiegata nel Nagorno-Karaback, l'altra era in funzione sul suolo armeno,...

Leggi l'articolo

Tra F15 e F35, Israele sceglie il 2!

Nonostante un deficit pubblico di circa il 3,8% nel 2019, le autorità militari israeliane hanno annunciato due nuovi ordini per aerei da combattimento, per equipaggiare un nuovo squadrone di F35i e uno squadrone di F15i, ovvero 25 velivoli di ogni tipo, per un importo superiore ai 3 miliardi di dollari. Lungi dall'essere una non decisione, l'aviazione israeliana ritiene che la combinazione delle prestazioni di questi due velivoli sia la più probabile per affrontare le sfide che si presenteranno nella regione. Fu nel 2010 che Israele fece un primo ordine per 19 F35i con gli Stati Uniti, una versione dell'F35A che trasportava alcune apparecchiature elettroniche e armamenti di origine israeliana. Un secondo…

Leggi l'articolo