Canberra, Londra e Washington hanno presentato una solida strategia per dotare l'Australia di sottomarini di attacco nucleare

L'acquisizione di sottomarini d'attacco nucleare (SNA) da parte della Royal Australian Navy (RAN), annunciata ormai 18 mesi fa nell'ambito della creazione dell'alleanza AUKUS tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti, aveva sollevato molti interrogativi sulla reale fattibilità di tale programma, ma anche sui costi che saranno senza dubbio molto elevati per consentire alla RAN di passare da 6 sottomarini convenzionali della classe Collins a 8 SNA di progettazione americana o britannica, anche se il Paese non avere un'industria nucleare civile. La presentazione, durante l'evento AUKUS a San Diego…

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La Gran Bretagna non avrebbe i mezzi per le sue ambizioni di difesa

In questi mesi le autorità britanniche hanno mostrato un volontarismo, o almeno una dichiarata ambizione, che alcuni hanno definito esemplare in tema di difesa. Così, a settembre, prima della partenza di Boris Johnson da 10 Downing Street, il segretario alla Difesa Ben Wallace ha annunciato con orgoglio che intendeva portare lo sforzo della difesa britannica a 100 miliardi di sterline entro la fine del decennio e mantenerlo al 3% del PIL. Del resto, almeno quello serviva per finanziare tutti i programmi promessi dal governo britannico, che si trattasse del caccia Tempest, delle fregate Type 31 e Type 32, della nuova classe...

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La Gran Bretagna vuole raddoppiare il suo budget per la difesa a 100 miliardi di sterline all'anno entro il 2030

La Gran Bretagna e il suo nuovo Primo Ministro intendono rimanere la prima potenza militare europea negli anni a venire. E' quanto afferma in un'intervista rilasciata al quotidiano The Telegraph, Ben Wallace, segretario alla Difesa della nuova amministrazione messa in piedi dal premier Lizz Truss. In termini concreti, Londra intende portare la sua spesa per la difesa a 2030 miliardi di sterline all'anno entro il 100, un aumento di oltre il 100% e 52 miliardi di sterline rispetto al budget 2022, e quindi attenersi a uno sforzo di difesa maggiore al 3% del il suo PIL come avveniva fino all'inizio degli anni...

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24 missili antiaerei Sea-Ceptor aggiuntivi per i cacciatorpediniere britannici Type 45

Come le fregate per la difesa aerea Horizon della Marina Militare e della Marina Militare Italiana, i 6 cacciatorpediniere britannici Type 45 della classe Daring sono dotati, per la difesa antiaerea, di 6 sistemi di lancio verticale per missili SYLVER 50 per 48 silos contenenti un mix di Aster 15 missili con una portata di 30 km e missili Aster 30 con una portata di oltre 120 km. Denominato Sea Viper dalla Royal Navy, questo sistema fornisce protezione globale al cacciatorpediniere, così come alle navi che scorta, contro molti tipi di minacce, come aerei da combattimento o...

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La Gran Bretagna condiziona il nuovo ordine per l'F35B a costi di manutenzione inferiori

Mentre gli F35B della Royal Air Force hanno iniziato le prime missioni operative dell'aereo e gli attacchi dalla portaerei Queen Elizabeth II, mirando a obiettivi dello Stato Islamico in Medio Oriente, il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, ha ponderato queste precedenti dichiarazioni in merito a futuri ordini per l'aereo Lockheed-Martin. Secondo il ministro conservatore, questi nuovi ordini entreranno in vigore solo una volta completata e convalidata l'integrazione del missile aria-aria a lungo raggio Meteor a bordo del nuovo velivolo. Soprattutto, ha annunciato, il 23 giugno, che questi avverranno solo una volta che i costi di manutenzione e aggiornamento...

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Il cacciatorpediniere britannico HMS Defender preso di mira dal fuoco d'allarme russo nel Mar Nero

Questo è un evento molto grave tra il cacciatorpediniere antiaereo della Royal Navy HMS Defender e le forze aeree navali e navali russe. Secondo i media russi, le forze navali di Mosca hanno aperto due volte il fuoco sul cacciatorpediniere britannico HMS Defender, quando è penetrato per 3 km nelle acque territoriali russe che circondano la Crimea. Alle 12:06, poi alle 12:08, sono stati sparati colpi di avvertimento contro la nave britannica per costringerla a lasciare l'area. Alle 12:19, un cacciabombardiere Su-24M dell'aeronautica navale russa avrebbe anche sganciato 4 bombe OFAB-250 a monte del ...

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British Royal Marines sperimentano con Gravity Jet Suit per l'imbarco navale

Nel 2016, dopo aver trascorso quasi 2 decenni nell'industria petrolifera e 6 anni nella Royal Marines Reserve, Richard Browning ha acquisito diversi mini-turbojet per sviluppare un jet pack autonomo. 6 mesi dopo, nel novembre 2016, effettua il primo volo di quello che sarebbe diventato, l'anno successivo, il Gravity jet Suit, un jet pack alimentato da 4 motori a mini jet comandati e diretti dalle braccia del pilota, in un'architettura allo stesso tempo semplice e molto efficace. Rapidamente, l'inventore britannico raccolse £ 650.000 per continuare a sviluppare il suo concetto, senza dimenticare i suoi anni con i commando britannici....

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La Royal Navy invierà 165.000 tonnellate di diplomazia nel Pacifico

Ovviamente, le autorità britanniche come la Royal Navy vogliono rendere il primo dispiegamento operativo a lungo termine della loro nuova portaerei, la HMS Queen Elizabeth, un evento tanto significativo quanto simbolico. Infatti, il gruppo da battaglia della portaerei che salperà il mese prossimo per una missione di 28 settimane nell'Oceano Indiano e nell'Oceano Pacifico, sarà composto da non meno di 8 grandi navi quotate in Gran Bretagna, per un tonnellaggio totale di 165.000 tonnellate, di più per l'indicatore globale di marines come la Turchia o il Brasile. Nessun mese su 18 F35B si imbarcherà sulla HMS Queen Elizabeth, di cui 8 appartenenti alla Royal Air...

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Con il Vixen, la Royal Navy studia l'uso di un versatile drone da combattimento a bordo

Ovviamente, l'ambizione di equipaggiare le portaerei HMS Queen Elizabeth e HMS Prince of Wales con una catapulta e cavi di arresto per implementare droni da combattimento sta guadagnando slancio all'interno della Royal Navy. Infatti, secondo diversi articoli apparsi sulla stampa specializzata d'oltremanica, la Royal Navy sta studiando attivamente la possibilità di utilizzare a bordo delle proprie portaerei un drone da combattimento ad ala fissa, denominato programma Vixen, per svolgere numerose missioni. , che vanno dall'allarme aereo al rifornimento in volo, agli attacchi aria-terra e aria-superficie e alle missioni di intelligence e comunicazione. Meglio, l'obiettivo...

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Il Regno Unito ordinerà più F35B nei prossimi anni

Prima della pubblicazione della nuova Integrated Strategic Review, circolavano molte voci sugli arbitrati che verranno effettuati dal governo Johnson, per ridefinire il format degli eserciti britannici. Tra questi figurava in primo piano l'ipotesi di un calo significativo degli ordini di velivoli F35, di cui la Gran Bretagna si era impegnata a ordinarne 138 esemplari. Per molto tempo si è trattato addirittura di limitare la dimensione della flotta di questo essenziale dispositivo per l'utilizzo delle due nuove portaerei della classe Queen Elizabeth, a soli 48 aeromobili, ovvero il numero di aeromobili già ordinati. in fase di consegna. La pubblicazione della Rivista...

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