Il cannone a microonde THOR della US Air Force ha messo fuori combattimento uno sciame di droni durante i test

Dall'attacco del 2018 alla base aerea russa di Khmeimem in Siria da parte di uno sciame di 13 droni armati di munizioni e lanciati da un piccolo villaggio a 70 km da essa, il rischio rappresentato dagli sciami di droni è diventato una delle priorità dell'aeronautica americana, che deve garantire la protezione di molte basi esposte a questo tipo di attacco nel mondo. Troppo piccoli per essere presi in considerazione dai tradizionali sistemi antiaerei, troppo veloci per essere distrutti dalle armi leggere e troppo numerosi per i sistemi a energia diretta come laser ad alta energia, sciami...

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Queste 7 tecnologie che trasformeranno la guerra entro il 2030

Dall'inizio dell'aggressione russa contro l'Ucraina, molte analisi, anche in questo sito, si sono concentrate sulle diverse lezioni che questi combattimenti ad altissima intensità hanno portato alla luce, come il ruolo ormai indiscutibile del carro armato ma anche dell'artiglieria, della costa o difese antiaeree, e ovviamente droni, per parlare solo della questione tecnologica. E infatti molti eserciti hanno evoluto la loro pianificazione militare negli ultimi mesi proprio per rispondere a queste lezioni. È così che la Polonia ha intrapreso uno sforzo senza precedenti per ricostituire una forza di terra molto potente allineando 6 divisioni,...

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Perché l'incrociatore sta diventando ancora una volta un'opzione credibile per le marine mondiali?

Il 9 luglio 1995 entrò in servizio la USS Port Royal, l'ultimo incrociatore di classe Ticonderoga entrato a far parte della US Navy, ma anche l'ultimo incrociatore prodotto in occidente, o almeno designato come tale. Su scala planetaria è stato seguito solo dall'incrociatore nucleare russo Piotr Veliki (Pietro il Grande), 3° ed ultima unità della classe Kirov ad essere entrata a far parte della Marina russa nel 1998 dopo 15 anni di costruzione e che le ultime 3 unità sono stati cancellati in seguito al crollo del blocco sovietico. In seguito, nessuna delle principali marine del mondo ha prodotto un incrociatore, fino a quando...

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La prossima generazione di aerei da combattimento dovrà fare affidamento su nuovi velivoli di supporto

Negli ultimi anni è stata lanciata la gara tra le maggiori potenze aeronautiche per sviluppare un caccia di nuova generazione. Che sia l'NGAD della US Air Force, l'NGAD F/A-XX della US Navy, lo SCAF franco-spagnolo-tedesco, l'italo-britannico-giapponese FCAS, o l'ancora segreto programma cinese, questi dispositivi di sesta generazione porterà nuove capacità creando un taglio netto con le generazioni precedenti, molto più di quelle che dovrebbero definire la dubbia quinta generazione. Grazie alle loro capacità di impegno cooperativo, al controllo dei droni e alle prestazioni senza pari con gli attuali velivoli, questi caccia consentiranno alle forze aeree di mantenere per i decenni a venire...

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Il programma di energia a microonde Leonidas dell'esercito americano raggiunge un nuovo traguardo

I droni suicidi a lungo raggio come le munizioni per roditori sono stati senza dubbio una delle rivelazioni militari tecnologiche più significative degli ultimi anni. Facili ed economici da produrre, con un'elevata capacità distruttiva, una portata che può superare i 2000 km e una precisione quasi metrica, questi droni rappresentano un'arma con capacità strategica una volta prodotti in grandi quantità, anche per un Paese che non dispone di risorse molto significative . E se il termine "Game Changer" è spesso abusato e usato erroneamente in termini di sistemi d'arma, si applica senza dubbio a questi nuovi droni leggeri, come lo è oggi...

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L'esercito americano posticipa la produzione del suo Stryker DE M-SHORAD Guardian

Con armi ipersoniche e avanzati sistemi di comando e comunicazione al centro della dottrina JDAC2, le armi a energia diretta sono oggi una delle principali priorità del Pentagono e tutti gli eserciti americani sono impegnati nello sviluppo di molti di questi sistemi, siano essi ad alta -laser a energia o pistole a microonde, sia per proteggere le truppe di terra e le infrastrutture, sia per le navi da combattimento e persino gli aerei. Se la Marina degli Stati Uniti era stata a lungo in prima linea in questo settore, con il sistema Helios da 60 Kw, l'esercito americano ha prodotto uno sforzo molto significativo questi...

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Il sistema antiaereo laser israeliano Iron Beam potrebbe entrare in servizio in meno di 3 anni

Lo scorso aprile le squadre dell'industriale Rafael e dell'esercito israeliano hanno condotto un primo test "a grandezza naturale" del sistema antiaereo Iron Beam, un dispositivo di difesa basato su un laser ad alta energia con una potenza di oltre 100 Kw. Durante queste prove, Iron Beam ha dimostrato la sua capacità di intercettare e distruggere non solo droni leggeri, ma anche razzi di artiglieria e proiettili di mortaio con precisione, efficienza e velocità. Sembra che questi successi abbiano finito per convincere le forze armate israeliane, che ora intendono acquisire questo sistema in un futuro sorprendentemente prossimo, tra due e tre anni, quindi...

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Lockheed-Martin ha consegnato un laser ad alta energia da 300 Kw al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti

Le armi Directed Energy sono, agli occhi del Pentagono e degli eserciti americani, la soluzione preferita per rispondere all'evoluzione delle minacce aeree, in particolare per quanto riguarda droni di tutte le dimensioni e missili da crociera. Nell'ambito del programma Indirect Fire Protection Capability – High Energy Laser, o IFPC-HEL, il produttore Lockheed-Martin ha appena consegnato un laser con una potenza di 300 Kw al Dipartimento della Défense. Questo laser prenderà parte a esperimenti nell'ambito del programma IFPC-HEL entro la fine dell'anno ed è il culmine di uno sforzo unito nel 2019 per acquisire un laser ad alta energia di...

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12 portaerei, 150 cacciatorpediniere e fregate, 66 SNA..: il nuovo piano della US Navy affronta finalmente la sfida cinese

Come abbiamo già discusso più volte, la pianificazione delle capacità della Marina degli Stati Uniti è stata a dir poco caotica negli ultimi 20 anni, tra spese sconsiderate per alcuni programmi mal calibrati come i cacciatorpediniere Zumwalt e le corvette LCS, e contraddizioni di trade-off su parte della Casa Bianca e del Congresso. La sfida era quindi notevole per l'ammiraglio Gilday, capo delle operazioni navali, di riportare l'ordine a questa pianificazione, mettendo nella stessa direzione il potere esecutivo e legislativo americano, per raccogliere ciò che sembra buono rappresentare la più grande sfida per la marina statunitense potenza in...

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Il laser ad alta energia del sistema aviotrasportato SHIELD pronto per il test

Dalla metà degli anni '60, le difese antiaeree sempre più moderne hanno continuato a rappresentare una minaccia crescente per le forze aeree e per gli eserciti che, come le forze occidentali, basano la maggior parte della loro potenza di fuoco su questo componente. La guerra del Vietnam, poi quella dello Yom Kippur, rese lo staff consapevole di questa minaccia, portando alla progettazione di nuovi velivoli progettati per sfidare questi sistemi, sia basati su stealth come l'F-117A Nighthawk, sia sulla penetrazione a bassa quota e ad alta velocità come il Tornado, il Su-24 e l'F-111. La guerra del Golfo...

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