All'inizio degli anni 2000, la Marina degli Stati Uniti iniziò a progettare una nuova classe di cacciatorpediniere pesanti, il programma DD-21, designato come "Landward Attack Destroyers". Il programma darà vita alla classe Zumwalt, una nave lunga 190 metri per un dislocamento a pieno carico di quasi 16.000 tonnellate, con grande stealth e una linea particolarmente bassa sull'acqua per ridurre la vulnerabilità ai missili anti-spedizione. Oltre ai 20 sistemi di lancio verticale Mk47 di 4 silos ciascuno che ospitava 4 missili antiaerei a corto e medio raggio ESSM o un missile da crociera Tomahawk, l'armamento principale della nave era basato su 2 nuovi ...
Leggi l'articoloCategoria: Difesa antiaerea
Queste 7 tecnologie che trasformeranno la guerra entro il 2030
Dall'inizio dell'aggressione russa contro l'Ucraina, molte analisi, anche in questo sito, si sono concentrate sulle diverse lezioni che questi combattimenti ad altissima intensità hanno portato alla luce, come il ruolo ormai indiscutibile del carro armato ma anche dell'artiglieria, della costa o difese antiaeree, e ovviamente droni, per parlare solo della questione tecnologica. E infatti molti eserciti hanno evoluto la loro pianificazione militare negli ultimi mesi proprio per rispondere a queste lezioni. È così che la Polonia ha intrapreso uno sforzo senza precedenti per ricostituire una forza di terra molto potente allineando 6 divisioni,...
Leggi l'articoloPerché l'incrociatore sta diventando ancora una volta un'opzione credibile per le marine mondiali?
Il 9 luglio 1995 entrò in servizio la USS Port Royal, l'ultimo incrociatore di classe Ticonderoga entrato a far parte della US Navy, ma anche l'ultimo incrociatore prodotto in occidente, o almeno designato come tale. Su scala planetaria è stato seguito solo dall'incrociatore nucleare russo Piotr Veliki (Pietro il Grande), 3° ed ultima unità della classe Kirov ad essere entrata a far parte della Marina russa nel 1998 dopo 15 anni di costruzione e che le ultime 3 unità sono stati cancellati in seguito al crollo del blocco sovietico. In seguito, nessuna delle principali marine del mondo ha prodotto un incrociatore, fino a quando...
Leggi l'articoloLa Cina annuncia che il missile anti-nave ipersonico YJ-21 è in servizio a bordo dei suoi cacciatorpediniere Tipo 055
Quando si parla di missili ipersonici, i media mainstream sembrano considerare solo i progressi fatti dalla Russia, che si tratti dell'aliante ipersonico Avangard, del missile aviotrasportato Kinzhal e del missile anti-nave 3M22 Tzirkon, che ha fatto notizia qualche tempo fa. settimane in cui la fregata Admiral Gorshkov intraprese uno schieramento nell'Oceano Indiano passando non lontano dalla costa europea. La Russia, però, non è l'unica ad aver registrato successi significativi in questo ambito. La Corea del Nord ha così effettuato negli ultimi mesi diversi test di un missile balistico dotato di aliante ipersonico, mentre la Cina ha ammesso al servizio...
Leggi l'articoloHard-kill, SEAD, munizioni vaganti…: il futuro LPM francese si prepara ad alta intensità
Sebbene non siano stati ancora emessi tutti gli arbitrati, il contenuto della futura Legge di Programmazione Militare che coprirà il periodo 2024-2030 comincia ad essere in parte noto, sia attraverso alcune dichiarazioni ufficiali del Ministro delle Forze Armate Sebastien Lecornu, Capi di Personale e persino il presidente Emmanuel Macron. Pertanto, il bilancio complessivo sembra mirare a una dotazione di 413 miliardi di euro per il periodo, vale a dire un bilancio medio annuo di 58 miliardi di euro, quasi il 32% in più rispetto al bilancio delle forze armate per il 2023 (44 miliardi di euro) e il 66% in più rispetto il bilancio 2017 (35 miliardi di euro). Una volta integrato in un...
Leggi l'articoloAbbiamo assistito a un'inversione strategica durante l'incontro di Ramstein?
Oggetto di tutte le speranze e attese da parte degli ucraini e dei loro più stretti sostenitori come la Polonia o gli Stati baltici, l'incontro che si è tenuto oggi presso la base aerea americana di Ramstein in Renania-Palatinato, avrà finalmente prodotto molto pochi risultati concreti a parte gli annunci che erano già stati fatti dai vari partecipanti. E se gli Stati Uniti annunciassero la spedizione di 50 nuovi Bradley IFV e 80 veicoli corazzati Stryker, non avrebbero né annunciato la tanto attesa spedizione di carri armati pesanti Abrams, né sarebbero riusciti a portare...
Leggi l'articoloDi fronte al potenziale arrivo di Su-35 e S-400 in Iran, Israele formalizza un ordine per 25 F-15EX da Boeing
Le tensioni tra Gerusalemme e Teheran sono, oggi, al centro dell'instabilità strutturale del teatro mediorientale. Questi sono in particolare il risultato dei ricorrenti scontri tra le forze armate israeliane e gli sciiti Hezbollah in Libano, così come quelli con le milizie iraniane in Siria. Negli ultimi anni, tuttavia, queste tensioni hanno conosciuto un inasprimento molto evidente, attorno ai programmi di missili balistici, missili da crociera e droni a lungo raggio sviluppati dall'industria della difesa iraniana, conferendo ai suoi eserciti efficaci capacità di attacco contro il territorio israeliano e in particolare le sue aree critiche infrastrutture. Soprattutto, i progressi compiuti dal programma nucleare iraniano sono ora...
Leggi l'articoloDopo lo SPIKE, il sistema antiaereo israeliano SPYDER sta per irrompere in Europa
Nel 2004, due gruppi industriali tedeschi della difesa, Rheinmetall Defence Electronics GmbH e DIEHL Munitionssysteme GmbH, hanno unito le forze con l'israeliana RAFAEL Ltd per creare la joint venture EUROSPIKE Gmbh, destinata non solo a produrre i nuovi missili anticarro israeliani SPIKE ordinati dalla Bundeswehr per sostituire i missili franco-tedeschi Milan e HOT, ma anche per offrire tutti i missili della famiglia SPIKE agli eserciti europei. Il fatto è che, mentre Euromissile aveva il controllo di quasi tutti gli eserciti europei in termini di missili anticarro negli anni '80 e '90, privando l'industria statunitense di preziose quote di mercato in questo ...
Leggi l'articoloLa Top 5 degli armamenti più efficienti in Ucraina
Dall'inizio dell'aggressione russa, il 24 febbraio, l'Ucraina è diventata, suo malgrado, la più grande piattaforma di sperimentazione di sistemi d'arma russi, ucraini e occidentali, dopo 30 anni di conflitto latente e asimmetrico che non consentiva analisi comparative oggettive. Tra questi sistemi, alcuni hanno dimostrato la loro efficacia, fino a diventare famosi, anche presso il grande pubblico. Ma quali sono i 5 sistemi d'arma che più si sono distinti dall'inizio di questo conflitto, al punto da cambiare certi concetti a lungo tenuti al rango di dogmi negli eserciti occidentali e mondiali? 5…
Leggi l'articoloLa nuova dottrina nordcoreana aumenta notevolmente il rischio nucleare nella penisola
La Corea del Nord è diventata, nel 2006, il nono paese a possedere armi nucleari, dopo l'esplosione della sua prima bomba atomica il 9 ottobre. Per Pyongyang si trattava quindi di rispondere alla minaccia percepita rappresentata dagli Stati Uniti e alle ripetute tensioni con il suo vicino sudcoreano, ma anche di alimentare in modo molto efficace la propaganda del regime nei confronti di una popolazione duramente colpita da decenni di estrema povertà. Inoltre, se il regime nordcoreano sapesse di poter contare su Pechino e Mosca durante la Guerra Fredda, il crollo sovietico nei primi anni '9, e l'allora marcato riavvicinamento economico tra Cina e Occidente impegnati ad andarsene...
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