Ecco.. hanno sbottato… Probabilmente è in questi termini che la stragrande maggioranza dei lettori, almeno i più misurati tra loro, si è avvicinata a questo nuovo articolo dal titolo un po' provocatorio. In effetti, il nuovo carro armato KF-51 Panther presentato dal suo progettista, il tedesco Rheinmetall, durante la fiera Eurosatory 2022, è oggi lo strumento principale nelle mani del suo CEO, Armin Papperger, per cercare di far deragliare il programma franco-tedesco MGCS che mira a progettare, appunto, la sostituzione del carro armato francese Leclerc come del tedesco Leopard 2. Sviluppato in equità, il Panther è infatti offerto da Rheinmetall a chiunque mostri...
Leggi l'articoloCategoria: Alta intensità
L'ipotesi dei carri armati Panther KF-51 costruiti in Ucraina lascia perplessi gli specialisti
A inizio marzo, il focoso presidente del colosso industriale tedesco Rheinmetall ha stupito annunciando che erano in corso trattative con Kyiv per la costruzione in Ucraina di uno stabilimento in grado di assemblare 400 carri armati KF-51 Panther all'anno, così da dare alle armate ucraine non solo un importante vantaggio tecnologico e operativo nei confronti delle forze russe, ma anche uniformare e razionalizzare la flotta corazzata delle forze armate ucraine che, oggi, ha poco da invidiare al corso dei Miracoli tanti riferimenti e micro -le flotte ci sono. Inoltre, Kiev avrebbe la possibilità di acquisire una flotta di...
Leggi l'articoloL'aeronautica americana inizia lo sviluppo della catena di uccisione a lungo raggio dei componenti spaziali
La guerra in Ucraina ha prodotto molte nuove lezioni, in particolare sulla durata potenziale di uno scontro ad altissima intensità, o sul ruolo dell'artiglieria e dei mezzi corazzati pesanti nella manovra di terra. In altri ambiti ha confermato soprattutto sviluppi anticipati dai pianificatori militari, come la vulnerabilità degli elicotteri da combattimento e dei velivoli di supporto aereo ravvicinato alle moderne difese antiaeree, mentre l'esercito americano ha appunto avviato i programmi FLRAA e FARA di elicotteri di nuova generazione e che la US Air Force ha rimorchiato per quasi un decennio con il Congresso per ritirare dal servizio i suoi A-10 Thunderbolt...
Leggi l'articoloIl veicolo corazzato Ajax dell'esercito britannico emerge dalla carreggiata per entrare in servizio nel 2025
Tra tutti gli eserciti europei, l'esercito britannico è senza dubbio quello che ha subito il dimagrimento più drastico dalla fine della Guerra Fredda, passando dai 158.000 uomini e 900 carri Chieftain e Challenger del 1989, ai 79.000 uomini e 227 carri Challenger 2 di oggi , tanto più che a differenza dell'Esercito o della Bundeswehr, era già composta esclusivamente da soldati di professione, tradizione secolare in Gran Bretagna. Oltre a questa riduzione dimensionale, è stata anche esposta ad un'intensa pressione operativa, in particolare a causa degli interventi in Iraq e Afghanistan a fianco degli Stati Uniti, essendo stata la Gran Bretagna,…
Leggi l'articoloDopo l'A-10, la US Air Force vuole ritirare dal servizio i suoi F-15C entro il 2030
La preparazione del budget annuale delle forze armate americane è un periodo ricchissimo di insegnamenti, consentendo in particolare alle 3 forze del Paese, l'esecutivo da un lato, il Congresso dall'altro, ma anche le stesse forze armate, per esprimere pubblicamente la propria visione e le aspettative per il prossimo anno e oltre, in termini di investimenti ma anche di formato e strategia. Se durante gli anni '90, 2000 e 2010 le considerazioni di tutti erano soprattutto tecnologiche o economiche, dall'inizio del decennio hanno assunto un carattere nuovo, molto applicato, mentre le tensioni con Russia, Cina e anche Iran o Corea...
Leggi l'articoloLa Lituania vuole acquisire 50 carri armati per armare la sua nuova divisione meccanizzata
Come gli altri due Stati baltici, la Lituania, entrata a far parte della NATO nel marzo 2004 e dell'Unione Europea 2 mesi dopo, dedica una parte relativamente ampia della sua ricchezza ai propri eserciti, con uno sforzo di difesa che raggiunge il 2,53% del PIL nel 2023, mentre il Paese condivide un confine di 227 km con la Russia (Enclave di Kaliningrad) e 567 km con il suo alleato bielorusso. Le sue forze armate oggi sono composte da 23.000 soldati professionisti attivi, per lo più nelle forze di terra, e 28.000 riservisti che formano, in particolare, una delle 3 brigate del paese, la brigata leggera di Aukštaitija formata…
Leggi l'articoloLa Polonia svilupperà un veicolo da combattimento di fanteria pesante per supportare i suoi carri armati M1A2 Abrams
La Polonia, da sola, neutralizzerà completamente la minaccia di terra russa negli anni a venire? In ogni caso, questa è la domanda che ci si può porre osservando le ambizioni di reclutamento, programmi di difesa e acquisizione di attrezzature annunciate ormai da un anno da Varsavia. Infatti, dopo aver annunciato l'ordine per 250 carri pesanti americani M1A2 SEPv3 nel luglio 2021, le autorità polacche hanno annunciato l'ordine per 32 elicotteri AW149 dall'italiana Leonardo nel giugno 2022, 3 fregate Mièçznick dalla britannica Babcock, nonché 1000 carri armati K2 e 672 Cannoni semoventi K9 in…
Leggi l'articoloQueste 7 tecnologie che trasformeranno la guerra entro il 2030
Dall'inizio dell'aggressione russa contro l'Ucraina, molte analisi, anche in questo sito, si sono concentrate sulle diverse lezioni che questi combattimenti ad altissima intensità hanno portato alla luce, come il ruolo ormai indiscutibile del carro armato ma anche dell'artiglieria, della costa o difese antiaeree, e ovviamente droni, per parlare solo della questione tecnologica. E infatti molti eserciti hanno evoluto la loro pianificazione militare negli ultimi mesi proprio per rispondere a queste lezioni. È così che la Polonia ha intrapreso uno sforzo senza precedenti per ricostituire una forza di terra molto potente allineando 6 divisioni,...
Leggi l'articoloItalia, Germania, Polonia...: tutte in Europa aumentano le loro forze corazzate pesanti, eccetto Gran Bretagna e Francia
Le lezioni della guerra in Ucraina sono numerose, e talvolta arrivano a minare gravemente alcuni paradigmi fortemente ancorati negli stati maggiori e nei ministeri della difesa occidentali. Due di queste lezioni riguardano direttamente la flotta di carri armati e blindati pesanti cingolati, considerati fino a pochi mesi fa troppo vulnerabili, pesanti e costosi per un discutibile relativo effetto operativo. È ormai chiaro che non solo i carri armati e i veicoli da combattimento di fanteria cingolati sono indispensabili per le manovre sia offensive che difensive, anche nel teatro urbano, ma che nonostante questo ruolo chiave, rimangono vulnerabili, anche...
Leggi l'articoloPerché l'incrociatore sta diventando ancora una volta un'opzione credibile per le marine mondiali?
Il 9 luglio 1995 entrò in servizio la USS Port Royal, l'ultimo incrociatore di classe Ticonderoga entrato a far parte della US Navy, ma anche l'ultimo incrociatore prodotto in occidente, o almeno designato come tale. Su scala planetaria è stato seguito solo dall'incrociatore nucleare russo Piotr Veliki (Pietro il Grande), 3° ed ultima unità della classe Kirov ad essere entrata a far parte della Marina russa nel 1998 dopo 15 anni di costruzione e che le ultime 3 unità sono stati cancellati in seguito al crollo del blocco sovietico. In seguito, nessuna delle principali marine del mondo ha prodotto un incrociatore, fino a quando...
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