Perché l'Eurodrone RPAS è molto più promettente di quanto percepito?

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Dal suo lancio ufficiale nel maggio 2015, il programma europeo di droni da combattimento Eurodrone RPAS (Remotely Piloted Aircraft System) European Medium Altitude Long Endurance (MALE) è stato regolarmente oggetto di numerose critiche, in particolare in Francia, sia da parte dei politici che di alcuni media militari e specializzati .

Per i suoi detrattori, l'Eurodrone RPAS, con il suo budget di 7 miliardi di euro per 20 sistemi da tre velivoli ciascuno, ma anche per la sua configurazione bimotore e la sua massa doppia rispetto a quella di altri droni di questo tipo, è considerato troppo macchinoso, troppo complesso e soprattutto troppo costoso, soprattutto a fronte di equivalenti sistemi americani e israeliani che, peraltro, moltiplicano le azioni di comunicazione per amplificare questa percezione.

Infatti, l'immagine del sistema, e più in generale quella del programma nel suo complesso, è oggi il più delle volte molto deteriorata, anche presso alcuni dei suoi potenziali utenti, mentre, allo stesso tempo, Airbus DS che pilota il programma, non sembrano compiere sforzi particolari per cercare di correggere questa situazione, che tuttavia è preoccupante.

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Profilo di eurodrone RPAS
Perché l'Eurodrone RPAS è molto più promettente di quanto percepito? 4

La sfiducia è particolarmente intensa in Francia, sotto l'azione combinata di personale operativo conquistato a vario titolo dalle offerte di General Atomics, media spesso ostili al programma stesso e opinione pubblica che si affretta a rifiutare i programmi di cooperazione, soprattutto con la Germania.

A peggiorare le cose, l'arbitrato per la propulsione del drone a favore del turboelica Catalyst di fabbricazione italiana, ma di progettazione americana, a scapito dell'Ardiden of Safran, primo turboelica di progettazione europea, avrà notevolmente rafforzato questo rifiuto .

Tuttavia, un'analisi fattuale delle prestazioni e delle specificità che saranno offerte dall'Eurodrone, come i progressi tecnologici e industriali e le opportunità che deriveranno da questo programma, nonché i costi reali che fanno da cornice a questo programma, presenta una visione molto diversa da quello generalmente veicolato nel sistema, con particolare riguardo alle offerte competitive.

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Le prestazioni e le capacità operative dell'Eurodrone RPAS

Un primo malinteso attorno all'Eurodrone riguarda le sue specifiche. Il sistema, infatti, non è stato progettato per replicare le prestazioni di un drone come l'americano MQ-9 Reaper, ma per apportare un notevole valore aggiunto a questi sistemi.

È così che il velivolo europeo ha il doppio della potenza motrice del velivolo americano, offrendogli, ad esempio, una velocità di crociera di quasi 100 km/h superiore, oltre che una capacità di carico utile complessivo, questo comprensivo di carburante, sistemi di bordo e armamento, superiore. Soprattutto il consumo specifico in rapporto alla massa trasportata è decisamente a favore dell'aeromobile europeo.

In termini concreti, l'Eurodrone va più veloce nella sua area di pattugliamento, può rimanere lì molto più a lungo e trasportare un set di sistemi e armi più ampio rispetto ai suoi concorrenti americani o israeliani comparabili.

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L'eurodrone RPAS è destinato a svolgere un ruolo importante nell'European Future Air Combat System, o FCAS
L'Eurodrone è destinato a svolgere un ruolo importante nell'European Future Air Combat System, o FCAS

Inoltre, la configurazione bimotore, imposta dalla Germania per discutibili motivi di integrazione nel traffico civile, apporta di fatto un notevole valore aggiunto, in particolare per i decolli e gli atterraggi in condizioni sfavorevoli (bassa pressione, alte temperature), riducendo sensibilmente il rischio di perdita del dispositivo in caso di guasto.

Lungi dall'essere aneddotica, questa sicurezza conferita dalla configurazione bimotore avrà una notevole influenza sul costo di proprietà dei sistemi. Si ricorda a tal proposito che tra il 2015 e il 2022, una trentina di MQ-9 Reaper sui 250 in servizio con la US Air Force, è stato coinvolto in incidenti che hanno provocato la distruzione di oltre il 50% degli aerei.


LOGO meta difesa 70 Droni da combattimento | Germania | Analisi della difesa

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3 Commenti

  1. […] Una prima risposta è apparsa a metà degli anni 2000 con un'iniziativa franco-britannica che ha dato vita ai droni da combattimento dimostrativi Neuron di Dassault e Taranis di British Aerospace, per quello che sarebbe diventato il programma FCAS definitivamente abbandonato da Londra dopo la Brexit nel 2017. Nel 2015 è nata una nuova iniziativa che riunisce Germania, Spagna, Francia e Italia, per progettare un europeo MALE (Medium Altitude Long durance), l'Eurodrone RAPS. […]

  2. … με μη επανδρωμένα αεροσκάφη μεσαίου υψομέτρου (MALE) Eurodrone RPAS (sistema aereo a pilotaggio remoto) έχει αποτελέσει ιδιαίτερα στη Γαλλία, τόσο απ Come posso aiutarti a farlo? ημέρωσης» σημειώ νει το γαλλικό meta-defense.fr. [...]

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