Per più di due decenni, la Marina russa è stata il parente povero delle forze armate del Paese, non essendo nemmeno in grado di finanziare il mantenimento in condizioni operative della sua flotta ereditata dall'Unione Sovietica. Dal 2, tuttavia, gli orientamenti politici sono cambiati con il ritorno di Vladimir Poutin al Cremlino e l'arrivo di Sergeï Choïgou al Ministero della Difesa, e un vasto piano di finanziamento e di ammodernamento delle risorse ma anche l'infrastruttura navale russa è stata implementata. Questo piano sta ora dando i suoi frutti, poiché nonostante un'economia vacillante e un PIL nominale appena superiore a quello della Spagna, la Marina russa sarà quella che, nel 2022, come nel 2021, avrà percepito il maggior numero di nuovi sottomarini a propulsione nucleare , in questo caso 3 unità all'anno.
Nel 2021, il sottomarino missilistico nucleare K-552 Prince Oleg, classe Borei-A, è entrato in servizio in concomitanza con il sottomarino missilistico a propulsione nucleare K-573 Novosibirsk Iassen-classe M K-12 Novosibirsk il 7 dicembre. Pochi mesi prima, il 2021 maggio XNUMX, questo era il K-561 Kazan, prima unità della classe Iassen-M, che è stato consegnato al servizio attivo nella Marina russa. Nel 2022 entreranno in servizio anche 3 nuovi sottomarini, il Generalissimo Suvorov della classe Borei-A, il K-571 Krasnoyarsk della classe Iassen-M, e l'attesissimo K-329 Belgorod, un mostro di 30.000 tonnellate in immersione derivato da Progetto 949A Antey, e modificato per ospitare i siluri oceanici con scorie nucleari Poseidon.

Il ritmo rimarrà sostenuto per tutto il prossimo decennio, con 2 sottomarini nel 2023, la classe SSBN Emperor Alexander III Borei-A e lo Iassen-M Arkhangelsk, 3 navi nel 2024 (Borei-A, Iassen-M e Belgorod), 2 navi nel 2025 (Iassen-M e Belgorod), poi un Iassen-M nel 2027, un Borei-A e un iassen-M nel 2028, e infine un Borei-A all'anno nel 2029, 2030 e 2031. Si noti che è probabile che dal 2027 o 2028 inizi anche il consegne di futuri sottomarini classe Laïka, destinato a sostituire i vecchi sottomarini di attacco nucleare di classe Akula. In totale, quindi, nel 2031, le forze navali russe avranno 12 SSBN di tipo Borei e Borei-A, 3 sottomarini speciali di classe Belgorod, 16 sottomarini missilistici nucleari di classe Antey, Iassen e iassen-M e 10 SNA Shchuka-B (Akula ) o Laïka, ovvero 41 sottomarini nucleari, oltre a 24 sottomarini a propulsione convenzionale Improved Kilo e Lada, una flotta altrimenti moderna composta per il 70% da navi di meno di 15 anni.
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