La Marina indiana preferisce 6 sottomarini da attacco nucleare a una terza portaerei

- Pubblicitร  -

Lo sviluppo di una terza portaerei e del suo gruppo aereo imbarcato per la Marina indiana ha un forte interesse simbolico nel Paese. Per New Delhi si tratta di mostrare a Pechino ma anche a Islamabad che la Marina indiana ora gioca alla corte dei grandi Marines of the High Seas, e questo tanto piรน che questa terza nave deve essere dotata di catapulte, filoni di fermate e di moderni aerei da combattimento, con in vista lo sviluppo di un nuovo caccia di bordo nazionale, il programma AMCA. Tuttavia, e nonostante tutto il simbolismo che circonda questo programma, la Marina indiana ha ufficialmente informato il presidente Narendra Modi, che nelle attuali circostanze, era preferibile acquisire rapidamente una flotta di 6 sottomarini da attacco nucleare, piuttosto che una terza portaerei. Questa informazione conferma le dichiarazioni rese un anno fa dal capo di stato maggiore indiano, il generale Bipin Rawat, che annunciava che la costruzione di una terza portaerei aveva poco interesse nell'attuale contesto per la Marina indiana.

Secondo lo Stato maggiore indiano, infatti, il Paese non ha la vocazione, almeno nei decenni a venire, di dotarsi di una forza di proiezione significativa, per la quale sarebbe necessaria una portaerei piรน pesante e dotata di catapulte. Al contrario, la modernizzazione e la rapida espansione delle flotte pakistane, che ha acquisito 4 fregate antisommergibili Tipo 054A e 8 sottomarini a propulsione anaerobica Digitare 039B Con Pechino, ma anche cinese, oggi si impone il potenziamento e l'ammodernamento soprattutto della componente sottomarina indiana, la piรน in grado di controllare questa potenza navale antagonista. E se i nuovi sommergibili di Programmi P75, basato sullo Scorpene of Naval Group, e sui 6 sottomarini del programma P75 (i) che dovrร  essere arbitrato nei prossimi mesi, potrร  infatti reggere di rispetto i sottomarini e le navi sino-pakistane che si avvicinerebbero alle coste indiane, il controllo dell'Oceano Indiano, necessita di sottomarini altrimenti piรน veloci ed autonomi, quindi attrezzati con propulsione nucleare.

INS Khanderi kalvari classe scorpene Defense News | Propulsione indipendente dall'aria AIP | Bilanci dell'esercito e sforzo di difesa
L'INS Khanderi, la seconda nave della classe Kalvari, รจ stata ammessa in servizio nel settembre 2019. Si tratta di uno dei 3 sottomarini piรน moderni in servizio nella Marina indiana.

LOGO meta difesa 70 Notizie sulla difesa | Propulsione indipendente dall'aria AIP | Bilanci delle Forze Armate e sforzi di difesa

Il resto di questo articolo รจ riservato agli abbonati

- Pubblicitร  -

I Abbonamenti classici fornire l'accesso a
tutti gli articoli senza pubblicitร , a partire da โ‚ฌ 1,99.


Iscrizione alla newsletter

Registrati per Newsletter di Meta-Difesa ricevere il
ultimi articoli di moda giornaliero o settimanale

- Pubblicitร  -

Per ulteriori

1 COMMENTO

  1. [โ€ฆ] Dall'entrata in servizio della nuova portaerei trampolino e scaricatore INS Vikrant nel settembre 2022, la questione della costruzione di una nuova nave, piรน pesante e dotata di catapulte, รจ stata oggetto di molti dibattiti in India. Paradossalmente, la Marina indiana รจ chiaramente, e da diversi anni, molto riservata sulla rilevanza della costruzione di una nave che vuole essere la risposta indiana al nuovo Type 003 cinese, con un dislocamento di oltre 65.000 tonnellate e catapulte per implementare il nuovo Caccia di bordo TEDBF per Twin Engined Deck Based Fighter, progettato dal produttore nazionale di aeromobili HAL e dall'agenzia di armi indiana DRDO. Secondo gli ammiragli indiani, i costi relativi allo sviluppo di tale nave per completare la flotta composta dalle due portaerei INS Vikramaditya (ex Baku poi ammiraglio Gorshkov acquisita dalla Russia nel 2004, e la INS Vikrant, la prima nave di fattura locale, una portaerei da 44.000 tonnellate dotata di trampolino e fili di scali come la Vikramaditya, che deve raggiungere una prima capacitร  operativa entro la fine dell'anno 2023, la priverebbe dei crediti necessari per ampliare la sua flotta di 6 sottomarini d'attacco nucleare progettati a livello nazionale. [โ€ฆ]

I commenti sono chiusi.

SOCIAL NETWORKS

Ultimi articoli