Le audizioni dei capi di stato maggiore degli eserciti francesi da parte delle commissioni dell'Assemblea nazionale e del Senato sono spesso l'occasione per raccogliere alcune informazioni sui programmi in corso. Ma durante l'audizione del capo di stato maggiore delle forze armate, generale François Lecointre, da parte della commissione difesa dell’Assemblea Nazionale, nel quadro della Legge Finanziaria 2021, sono state soprattutto le preoccupazioni di numerosi deputati, provenienti da diverse fazioni politiche, a caratterizzare questa sessione. Infatti, 4 dei 13 deputati presenti hanno rivolto al Capo di Stato Maggiore francese domande relative alla composizione degli eserciti nell'attuale quadro geostrategico in evoluzione.
Così, il deputato dell'Ain Charles de La Verpillière, del gruppo Les Républicains, Jean-Charles Larsonneur, deputato del Finistère del gruppo Agir Ensemble, Christophe Lejeune, deputato dell'Haute-Saône del gruppo République en marche, e Philippe Michel - Kleisbauer, deputato modem del Var, ha interrogato la CEMA su vari temi relativi all'attuale struttura degli eserciti, sui mezzi di cui dispongono per far fronte alle minacce in rapida evoluzione nel mondo e sull'importanza della Legge di Programmazione Militare, ma anche la Revisione Strategica del 2017 e il Libro Bianco del 2013, che oggi inquadrano la formazione degli eserciti francesi.
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