Mentre il Congresso americano è lungi dall'essere favorevole ad autorizzare la vendita di aerei da caccia F35A agli Emirati Arabi Uniti, e questo nonostante il tacito accordo del presidente americano e del primo ministro israeliano durante i negoziati sulla normalizzazione delle relazioni tra Israele e Abu Dhabi, tocca a Doha entrare in gioco, presentando una richiesta formale e ufficiale dalle autorità americane per acquisire il nuovo aereo da caccia della Lockheed.
Questa richiesta, tuttavia, ha poche possibilità di successo, poiché provocherebbe reazioni significative in Medio Oriente, oltre che all'interno del Congresso americano. Se gli Stati Uniti mantengono ottimi rapporti con il Qatar, dato che il presidente Trump ha addirittura espresso il desiderio di integrare il paese nella lista molto ristretta dei paesi alleati non NATO degli Stati Uniti, il piccolo emirato del gas è lungi dall'essere popolare tra i propri vicinato, in particolare nei confronti dell’Arabia Saudita e degli Emirati Arabi Uniti, che critica Doha per essere troppo conciliante nei confronti di Teheran, tra le altre cose.
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