Lo standard per le fregate FDI è stato finalizzato ed è straordinario!

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La firma, il 10 ottobre, di una lettera di intenti tra Atene e Parigi per l'acquisizione di due fregate IDE (Fregata di Difesa e di Intervento), più molto probabilmente la costruzione di altre due in Grecia, ha aperto discussioni tecniche per avvicinare gli IDE al settore militare esigenze della Marina ellenica. Le discussioni tenutesi ad Atene la scorsa settimana stanno iniziando a delineare come si sta evolvendo la versione della Marina nazionale e quali caratteristiche saranno specifiche dell’IDF greca.

I punti cardine delle discussioni franco-greche sono la necessità di agire rapidamente perché in vista di un potenziale ordine di quattro IDF gli ordini di fornitura a lungo termine devono essere inoltrati ai produttori interessati entro il 31 gennaio 2020. E per muoversi rapidamente nel quadro di un esercizio finanziario vincolato per entrambe le parti, una delle soluzioni più probabili è che Parigi faccia evolvere marginalmente la versione della Marina Nazionale .

Si segnala che la versione dell'IDE della Marina Nazionale si sta evolvendo in modo da non avere più solo due lanciatori ottupli SYLVER (Sistema di lancio VERTICALE). In occasione del lancio del programma Intermediate Size Frigate (FTI), denominato FDI dal 1° gennaio 2019, la configurazione decisa per la Marina francese era di due SYLVER A50 (2 x 8 Missili ASTER (AeroSpatial TERminal) 15 o 30).

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Fregate Difesa e intervento 2019 Notizie sulla difesa | CIWS e SHORAD | Costruzioni navali militari
Le fregate di difesa e intervento (FDI) francese e greca saranno equipaggiate con 3 lanciatori ottupli SYLVER A50 (24 missili antiaerei ASTER 15/30) e 1 lanciatore ottuplo SYLVER A70 (8 missili MdCN). Questa configurazione li avvicina agli standard delle marine asiatiche di stazza equivalente, a differenza della configurazione iniziale (2 x SYLVER A50).

Per soddisfare il fabbisogno greco e rispettare le scadenze per concludere tutti i contratti di fornitura a lungo termine prima del 31 gennaio 2020, verranno utilizzate le riserve esistenti che consentono l'aumento da 2 a 4 SYLVER. D'altro canto, e questa è una sorpresa, le due marine si sono accordate sulla stessa configurazione per il sistema di lancio verticale e non su due diverse configurazioni con quattro lanciatori SYLVER.

La Marina Ellenica e la Marina Nazionale avranno una configurazione del sistema di lancio verticale basata su:

  • 3x ARGENTO A50 (24 missili ASTER 15/30)
  • 1 X ARGENTO A70 (8 missili MdCN).

Da notare che la Marina Ellenica, per poter disporre di quattro otto lanciatori SYLVER, sfruttando la riserva prevista nella versione Marina Nazionale, si trova nella condizione di richiedere obbligatoriamente la capacità MdCN, che richiede l'integrazione di un SYLVER A70, in per non discostarsi dallo sforzo che la Marina francese è disposta a compiere per finanziare gli studi di integrazione. L'utilizzo delle riserve per integrare due SYLVER aggiuntivi sarà reso possibile da studi che si ridurranno al collegamento di questi lanciatori al sistema di combattimento e alle diverse reti di bordo.

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Lancio di un missile Aster 15 dalla FREMM Bretagne della Marina francese Defense News | CIWS e SHORAD | Costruzioni navali militari
Con 24 missili antiaerei ASTER 15/30, l'IDF avrà una capacità antiaerea rafforzata per affrontare salve di attacco o una successione di attacchi.

Dans le cas spécifique de la France, le fait d'adopter une telle configuration du système de lancement vertical, même s'il s'agit de satisfaire une demande grecque en modifiant la version nationale d'un programme à effet majeur, engage tout en considérant ces critiques un relèvement des capacités de défense anti-aérienne des frégates anti-sous-marines de premier rang de la Marine nationale car les frégates du programme Horizon embarquent 48 missiles ASTER 15 et 30, les FREMM seulement 16 sauf 32 pour le cas particulier delle Alsazia et Lorraine consegnate nel 2021 e nel 2022. Si tratta di un semplice effetto collaterale dei negoziati o del tempestivo consenso della Marina francese in vista della preparazione delle prime grandi fermate tecniche della FREMM?

D’altro canto, la richiesta greca di aggiungere, oltre agli ASTER 15 e 30, missili CAAM (Missile modulare antiaereo comune) di MBDA, non è stato mantenuto. Stessa sorte per il Sistema SIMBAD RC (Controllo remoto) che può spararne fino a due MISTRAL (MISsilo trasportabile contraerea leggera).

strales Oto melara 76mm Notizie sulla difesa | CIWS e SHORAD | Costruzioni navali militari
L'IDF greco riceverà dall'OTO Melara il cannone STRALES da 76 mm con cadenza di fuoco maggiore e proiettili guidati, molti dei quali possono essere sparati simultaneamente. Alcuni investimenti diretti esteri francesi potrebbero ricevere questo pezzo di artiglieria.

Si segnala inoltre che la Marina ellenica avrà un pezzo sulla spiaggia dei suoi investimenti diretti esteri STRALI 76 mm (2004) della OTO Melara in sostituzione della versione precedente (Super veloce (1985). Sembrerebbe che la Marina francese avrebbe acconsentito ad adottare questo pezzo d'artiglieria. Una parte dei 76 mm degli IDE francesi sarebbero dovuti provenire dalle FREMM n. 9, 10 e 11, il cui ordine è stato annullato senza che si potesse rinegoziare il contratto di fornitura con il produttore italiano.

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Senza che la scelta di questo equipaggiamento appaia confermata, non ci sarebbe da stupirsi se gli FDI n°1, 2 e 3 della Marina francese ricevessero i Super Rapido da 76 mm delle FREMM n°9, 10 e 11 annullati e che gli FDI n° ° °°4 e 5 ricevono STRALES da 76 mm nell'ambito di un ordine congiunto con la Marina ellenica poiché sarebbe stato necessario, in ogni caso, effettuare un ordine per gli ultimi due IDE della Marina francese mentre si profilava all'orizzonte la metà -rinnovamento della vita delle due fregate del programma Horizon di cui potrebbero essere sostituiti i due cannoni da 76 mm.

Il sistema STRALES può ingaggiare diversi missili attaccanti grazie al suo Guscio guidato DART (Munizioni guidate Tempo di volo ridotto) Fino a 8000 metri con una velocità di uscita della volata aumentata a 1200 ms-1 rispetto ai 900 ms-1 della versione precedente. Questo sistema tende a competere con CIWS (Sistema d'arma ravvicinato), grande punto di attenzione della marina greca.

Si segnala inoltre che IDF greci riceveranno durante la loro costruzione un sistema CIWS Mk15 Falange CIWS 20mm. Saranno prelevati dalle fregate della Marina ellenica della classe Elli che verranno dismesse, come preludio all'ammissione in servizio attivo dell'IDF greca. Queste due fregate da disarmare saranno forse le più vecchie, a meno che altre fregate della stessa classe non siano in condizioni meno buone, cioè la Aigaion (1993 – 2024?) e Adria (1993 – 2026?).

Inoltre, le installazioni aeronautiche della versione della Marina Nazionale saranno leggermente rielaborate e adattate per consentire l'integrazione degli elicotteri da guerra antisommergibile S-70B-6 Aegean Hawk che sono in servizio nella Marina greca.

S70B Falco dell'Egeo Notizie sulla difesa | CIWS e SHORAD | Costruzioni navali militari
L'hangar dell'IDF sarà leggermente modificato per ospitare l'elicottero S-70B Falco dell'Egeo in servizio nella Marina ellenica

I prossimi passi in calendario sono, inizialmente, la riunione del Consiglio Supremo della Marina (greca) il 25 novembre per approvare – o meno – la configurazione concordata durante le discussioni tenutesi ad Atene. Parallelamente a questa procedura, il Segretariato Generale del Governo greco informerà il Ministero dell'Interno dell'andamento delle discussioni al fine di comunicarne l'esito alla commissione competente del Parlamento greco.

In caso di via libera concesso dal Consiglio governativo per gli affari esteri e la difesa (Κυβερνητικό Συμβούλιο Εξωτερικών και Άμυνας (ΚΥΣΕΑ), la Direzione generale degli armamenti (DGA) e il suo equivalente greco, la Direzione generale degli Investimenti per la Difesa e degli Armamenti ( Γενική Διεύθυνση Αμυντικών Εξοπλισμών και Επενδύσεων (ΓΔΑΕΕ) redigerà il contratto di acquisizione dei due FDI attraverso Atene.

Si parla ancora di due ulteriori investimenti diretti esteri in Grecia, ma il loro caso non sembra adattarsi al formato dell'attuale negoziato. Possono essere coperti da un programma separato.

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