Mentre la comunitร dellโintelligence sembrava pensare che il nuovo missile ipersonico cinese, il DF17, non avrebbe raggiunto lo status di qualificato fino al 2020, sembra che lโesercito cinese volesse fare una sorpresa con presentando questo nuovo vettore come operativo nell'arsenale balistico dell'Esercito popolare di liberazione durante la parata militare per il 70ยฐ anniversario della creazione della Repubblica popolare cinese, il 1ยฐ ottobre 2019 a Pechino. Con questa entrata in servizio, la Cina si unisce quindi alla Russia nel club esclusivissimo dei paesi dotati di missili ipersonici in manovra, e quindi in grado di contrastare i sistemi antimissile occidentali come il THAAD, l'SM3 e il Patriot.
Il nuovo missile balistico DF17 si caratterizza per la capacitร di supportare una manovra di volo ipersonico durante le fasi di volo intermedie e finali grazie ad un aliante ipersonico di rientro atmosferico, rendendolo molto difficile da intercettare da parte dei sistemi antimissilistici esistenti. Sebbene il missile abbia la possibilitร di trasportare una carica nucleare, viene presentato dal PLA come un missile balistico convenzionale a corto e medio raggio, vale a dire con una gittata massima compresa tra 300 e 3.500 km, a seconda della classificazione internazionale, e trasportando solo una carica esplosiva convenzionale, e non nucleare, come carica militare.
Questo missile, capace di grande precisione secondo i rapporti di prova APL, รจ quindi un'arma a vocazione tattica, la cui funzione primaria sarebbe quella di eliminare i posti di comando, le postazioni di comunicazione e i nodi logistici dell'avversario, senza oltrepassare la soglia nucleare. In questo senso, รจ molto vicino al missile russo Kinzhal, una delle cui funzioni รจ proprio quella di โdecapitareโ le autoritร militari, o anche politiche, dellโavversario, in modo da disorganizzarne le difese. Grazie alla sua capacitร di aggirare le difese antimissile, il DF17 potrebbe essere utilizzato anche per eliminare le basi di lancio e di guida dei sistemi antimissile avversari, cosรฌ da lasciare campo libero ai missili balistici di medie dimensioni. efficienti, ma disponibili in gran numero allโinterno dellโAPL.
In ogni caso, con il DF17 in servizio, il PLA rafforza ulteriormente le sue capacitร di intervento operativo su gran parte del continente asiatico e aumenta significativamente il suo potenziale militare per sfidare gli Stati Uniti. Quando avrร un numero sufficiente di questi nuovi sistemi dโarma, come i droni DF17, GJ11 e WZ8, i caccia e bombardieri J20 e HH20 di nuova generazione e altri incrociatori Tipo 055 e portaerei Tipo 002, sarร sicuramente al di lร delle possibilitร portata dellโintervento occidentale nella regione, e sarร quindi in grado di imporre la propria agenda.