Il sottomarino brasiliano Riachuelo, del tipo Scorpene, arriverà presto iniziare le prove in mare per un periodo di un anno, prima della sua entrata in servizio prevista per ottobre 2020. Si tratta del primo sottomarino della classe Scorpene, di 4 unità ordinate dal Brasile nel 2008 per un importo di 6,7 miliardi di euro di cui 4,1 miliardi di euro per DCNS, oggi Naval Group. Questo sottomarino da 1870 tonnellate è 5 metri più lungo e 150 tonnellate più pesante dello Scorpene malese o cileno. Una volta in servizio, trasporterà i nuovi siluri antisommergibili pesanti frutto della collaborazione tra Naval Group e Thales F21 fabbricati su licenza in Brasile, e la versione più avanzata del missile antinave Exocet a cambio medio, l'SM39 Block 2 mod 2.
La seconda nave della classe, la Humaitá, sarà varata nel settembre 2020, mentre la Tonolero e l'Angostura saranno varate rispettivamente nel dicembre 2021 e dicembre 2022. Una volta in servizio, questi 4 sommergibili opereranno insieme ai 5 sommergibili. - Marinai della classe Tulip del Tipo 209 del TKMS, fino all'entrata in servizio del primo sottomarino d'attacco nucleare brasiliano, un programma costruito con il supporto tecnologico della Francia. Inizialmente prevista per entrare in servizio nel 2023, la costruzione del primo SNA brasiliano, su una flotta prevista di 6 unità, avrà luogo solo nel 2025, a seguito di decisioni di bilancio sfavorevoli.
Il Sud America rappresenta oggi un mercato chiave per i cantieri europei che offrono sottomarini, come Naval Group. Infatti, 20 sottomarini Type-209 sono oggi in servizio nelle marine brasiliana (5), argentina (3), cilena (2), colombiana (2), venezuelana (2) e peruviana (6). Poiché questi sommergibili hanno tra i 15 ed i 35 anni, si pone ora la questione della loro sostituzione. Naval Group è riuscito a posizionarsi con gli Scorpene, primo in Cile che ha ordinato 2 Scorpene entrati in servizio nel 2005 e nel 2006 per sostituire i sottomarini britannici di classe Oberon, seguito dal Brasile nel 2008.