I droni MALE sono diventati troppo vulnerabili?

- Pubblicità -

Foto dalla Libia mostrano un drone MALE (Medium Altitude Long Endurance) Wing Loong di origine cinese distrutto dalla difesa antiaerea del governo. Questo annuncio non fa altro che ampliare la lista dei droni MALE intercettati negli ultimi mesi, come l'americano MQ-9 Reaper abbattuto il 15 giugno dai ribelli Houthi in Yemen, l'RQ4 Global Hawk distrutto dalla difesa antiaerea iraniana il 21 giugno, o il Sarraj di origine turca distrutto dalla DCA del generale Hafta in Libia il 15 marzo. In precedenza, uno Shaeed 129 iraniano era stato abbattuto da un F15E americano nei cieli della Siria nell’agosto 2017, mentre un altro MQ9 Repear statunitense era stato abbattuto nei cieli dello Yemen nell’ottobre 2017.

Sembra che non appena un conflitto esce dall'ambito della lotta contro l'insurrezione, i droni MALE, come il Reaper, il Global Hawk, il Wing Loong o il Predator, si ritrovano rapidamente molto vulnerabili alle difese antiaeree di l'avversario. E per una buona ragione... Se volano in alto, tra i 10.000 e i 15.000 metri sul livello del mare, i droni MALE sono generalmente lenti, con velocità di crociera che vanno dai 350 ai 700 km/h, e poco manovrabili, rispetto a un aereo da combattimento. Inoltre, generalmente non dispongono dell'arsenale difensivo degli aerei da combattimento, come sistemi di allarme, disturbi o esche, né sono particolarmente furtivi. Infatti, non appena entrano nell’area di tiro di un sistema antiaereo, anche vecchio come l’S200, il drone è in balia della decisione di fuoco delle forze antiaeree.

Abbatti l'analisi della difesa MQ9 | Droni da combattimento | Droni MASCHI
Drone MQ9 Reaper abbattuto nei cieli dello Yemen

A queste vulnerabilità si aggiunge un gran numero di incidenti di varia origine, che vanno dal guasto meccanico all'errore del pilota. Dal 2015, le forze americane hanno perso 20 MQ 9 Repear a causa di incidenti ed errori umani, 17 Predator e 3 R/MQ4 Triton/Global Hawks. Con 196 droni MQ9 nella flotta, ciò rappresenta un logoramento di quasi il 10% in 4 anni, cifra a cui vanno aggiunti i 3 Reaper abbattuti. Ricordiamo che un drone MQ9 Reapers viene venduto tra i 18 e i 20 milioni di dollari per dispositivo, in modalità “Fly Away condition”, cioè senza manutenzione, sistemi d'arma o stazione di controllo.

- Pubblicità -

Se i droni MALE svolgono senza dubbio un ruolo cruciale per la sorveglianza di spazi incontrastati, le possibilità di dover affrontare impegni di tipo controinsurrezionale come in Afghanistan, Iraq o Mali, diminuiranno con la radicalizzazione delle tensioni tra il campo occidentale e quello sino-cinese. Coppia russa, ciascuna fazione ovviamente cerca di equipaggiare i potenziali avversari dell'altra fazione, in particolare con sistemi antiaerei.

Il drone da combattimento Neuron durante un volo di prova con a Rafale Analisi della difesa | Droni da combattimento | Droni MASCHI
Il formato NEURON potrebbe rappresentare un’alternativa ad alta sopravvivenza agli attuali droni MALE in ambienti contestati.

In un futuro relativamente prossimo, infatti, l’utilizzo dei droni MALE sarà limitato a missioni di sorveglianza di aree non contese, o di vaste distese navali, con velivoli probabilmente più pesanti e bimotore, in modo da ridurne il tasso di attrito. per guasto meccanico. In questo senso le scelte che governano la progettazione dell'Eurodrone sembrano molto rilevanti, anche se il dispositivo costerà probabilmente di più all'acquisto rispetto ad un Reaper, ma quest'ultimo avrà una probabilità su 4 di finire in pezzi in 20 anni di utilizzo.

D’altro canto, le preziose informazioni in tempo reale che i droni MALE forniscono oggi non potranno più essere trasmesse, a meno che non venga sviluppata una nuova generazione di droni, in grado di operare in sicurezza sopra uno spazio aereo contestato, che sia per la sua altitudine, la sua la velocità, la sua azione furtiva o una combinazione di questi parametri. Forse è su questo mercato che gli europei dovrebbero concentrare i propri sforzi, anziché cercare di allinearsi alle attuali tecnologie di Stati Uniti e Cina in un mercato destinato a diminuire rapidamente...

- Pubblicità -

Per ulteriori

SOCIAL NETWORKS

Ultimi articoli