Il cacciatorpediniere russo Severemosk, una nave di classe Udaloy, si unisce alla base di Sebastopoli, in Crimea, dopo un viaggio marittimo di 6 mesi. L'edificio è ora sotto il comando della Flotta del Mar Nero, per un periodo annunciato di 1 mese. Si tratta di un rafforzamento molto significativo delle risorse della flotta russa nell'area, i cacciatorpediniere Udaloy, del peso di oltre 7000 tonnellate e dotati di missili antinave pesanti Sylex SS-N-14 e antiaerei SA-N-9. Gauntlet (versione navale del TOR), surclassando notevolmente le navi delle marine del Mar Nero.
Questo rafforzamento, che segue lo schieramento delle fregate russe dal Mediterraneo verso il Mar Nero, sarà seguito da vicino dalla NATO e dall’Ucraina, che continua a temere un’azione militare nel Mar d’Azov.