Lo hanno confermato le autorità lettoni l'ordine di 4 elicotteri medi UH-60MBlack Hawk del produttore Sikorsky, per un importo totale di 175 milioni di euro. Ciò è ovviamente una delusione per il produttore europeo Airbus Helicopters e il consorzio europeo NHIndustrie, che, di nuovo, vede un ordine europeo finire nelle tasche di un produttore americano.
Tuttavia, un Black Hawk non è né più efficiente né meno costoso dell’Airbus Caracal, ed è significativamente meno efficiente, ma di un prezzo paragonabile, all’NH90. Come spiegare, allora, questo appetito europeo per le produzioni americane?
Nella maggior parte dei casi bisogna prima vedere gli effetti della presenza delle forze americane sul territorio. Pertanto, l'aeroporto di Riga è diventato la base operativa degli UH60 dell'esercito americano dallo schieramento della brigata Stryker nei paesi baltici. Inoltre, gli ufficiali di questi paesi, in particolare dei paesi dell'Europa orientale, molto spesso vengono addestrati interamente o in parte dalle forze americane, o addirittura direttamente negli Stati Uniti. Lo stesso vale per i piloti e il personale addetto alla manutenzione degli aerei.
Infine, cosa più fastidiosa, le opzioni di compensazione sono vietate nei contratti intereuropei, sebbene siano autorizzate in caso di importazioni o esportazioni al di fuori dell'Unione. Questa misura, che dovrebbe promuovere una sana concorrenza tra i produttori europei, è in definitiva solo una magnifica opportunità per i paesi alleati non appartenenti all'Unione, come gli Stati Uniti, che non hanno chiesto così tanto per rafforzare il proprio vantaggio competitivo.
È quindi essenziale una rapida riforma di questa misura europea, sia estendendo il divieto di misure compensative industriali a tutti gli offerenti, sia, più pragmaticamente, regolamentandolo in modo rigoroso, con un limite equo (ad esempio il 25% dell’importo dell’appalto). .