Con l'aumento delle tensioni tra India e Cina, le mappe geopolitiche in Asia sono state rimescolate. L'India, infatti, tradizionalmente alleata della Russia, suo principale fornitore di armamenti da oltre 40 anni, si apre sempre di più alle offerte degli americani e dei loro alleati.
Se la Russia avesse sostenuto l'India contro la Cina nella guerra del 1962, non vi è alcuna garanzia che in tal caso la Cina avrebbe fatto lo stesso oggi. Al contrario, i legami tra le due superpotenze eurasiatiche hanno continuato a rafforzarsi negli ultimi dieci anni, e sono persino cresciuti ulteriormente dall'elezione di Donald Trump. Tant'è che, appena nominato, il ministro della Difesa cinese si è recato a Mosca per incontrare la sua controparte russa, e per annunciare che Russia e Cina perseguivano lo stesso obiettivo di combattere l'egemonia americana.
È quindi più che allettante per l’India cercare un potente alleato le cui relazioni con la Cina non costituiscano un rischio militare per l’India. E gli Stati Uniti, che oggi si trovano ad affrontare il significativo rafforzamento della potenza militare e navale cinese, sono ovviamente il candidato ideale.
È in questo contesto che ha deciso l’amministrazione Trump per accompagnare il suo alleato ucraino in India, per cercare di sostituire le imprese russe nei contratti di manutenzione dei numerosi equipaggiamenti russi utilizzati dall'esercito indiano, come i Su30 o le fregate Talwar. In effetti, l'Ucraina concentrava sul suo territorio quasi la metà delle industrie della difesa dell'Unione Sovietica e continua a possedere un comprovato know-how. Per quanto riguarda la Russia, di cui l’India rappresenta quasi la metà delle sue esportazioni di armi, ha intrapreso una vasta campagna per denigrare l’industria ucraina...
Al di là di questo epifenomeno, sembra soprattutto che l’India sia diventata la posta in gioco in una lotta d’influenza tra Stati Uniti e Russia, per controbilanciare la potenza cinese in Asia, Cina che potrebbe, a lungo termine, anche tentare di ridurre potenziale, ma questa volta con mezzi militari...